Il diffuso ricorso al modello di lavoro agile ha profondamente cambiato il nostro modo di vivere e interagire con l’ambiente domestico, trasformato in spazio di lavoro, a cui è richiesta una sempre maggiore flessibilità.

Una sfida che Makris ha accolto promuovendo un Design Workshop volto alla realizzazione di “una lampada innovativa dedicata allo smart working, versatile per ogni ambiente e destinata al largo consumo”.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con POLI.design, realtà di riferimento a livello internazionale per la formazione post-graduate in Design del Politecnico di Milano e con l’Università di Tsukuba, in Giappone.

Il workshop si è concluso con la premiazione del concept SILENTE realizzato da Eugenia Aurora, Camilla Tomasetti, Taito Hasegawa e Erika Otake. Una lampada che risponde ad una duplice modalità di vivere la casa grazie all’impiego di due differenti sorgenti di luce, una diffusa d’ambiente e una spot diretta. La lampada è inoltre pensata in due versioni, a soffitto e da terra.

Lo stelo della lampada da terra poggia decentrato sulla base, come a ricordare una gru in piedi su una gamba, animale che ha ispirato il concept del corpo illuminante. La stessa coerenza formale si ritrova nell’angolo formato dallo stelo che regge il corpo lampada.

La sfera inserita nel cordino di nylon serve a regolare l’intensità luminosa e a controbilanciare, insieme alla carrucola sottostante, il peso della lampada; la carrucola permette di accorciare e allungare la fune a piacimento.